Le tormentate scogliere granitiche di Punta Falcone rappresentano il confine più settentrionale della Sardegna, ad esclusione delle isole dell'Arcipelago di La Maddalena. Il carattere particolarmente impervio e inospitale di questa zona, così fortemente battuto dai marosi e plasmato dagli agenti atmosferici, esercita un grande fascino su coloro che sono alla ricerca di una natura autentica, selvaggia e primordiale. L'incontro con le capre selvatiche qui è frequente e non è raro vederle arrampicare con gran destrezza su queste scogliere scoscese, fino alla sommità della punta. Nell'immediato entroterra, non può mancare una visita alle postazioni militari della Seconda Guerra Mondiale: le batterie Ferrero e De Carolis.