Citata nel 1215 ma prob. di origine altomedievale.
La chiesa romanica a due navate fu sostituita nel 1700 dall'attuale costruzione a navata unica con coro poligonale.
Al fianco sin. è addossato il campanile sopraelevato in epoca barocca.
Restauri e ristrutturazioni interne, 1972, 1992 e 2000-04.
Sulla facciata principale: affreschi barocchi, prima metà XVIII sec. raffiguranti la Madonna col Bambino e i patroni.
Interno coperto da volte a botte lunettate.
Nel coro: decorazione pittorica della bottega dei Calgari, 1870; altare maggiore con tabernacolo in legno dorato e dipinto, prima metà XVII sec.; le porticine laterali sono dipinte con l'Annunciazione, XVIII sec., e sovrastate da custodie per reliquiari; tele raffiguranti S. Giuseppe col Bambino e la Famiglia di Maria, XVIII sec.
Sotto l'arco trionfale: crocifisso ligneo con capelli naturali, XV sec.
Cappella della Madonna, a des., ornata di ricchi stucchi, 1700 ca., e dipinti murali otto centeschi della bottega dei Calgari; statua lignea della Vergine,XVIII sec.; sotto la nicchia, tavoletta dipinta con la Madonna del Rosario, devote e devoti.
Nella cappella di fronte: altare con statua di S. Antonio da Padova, XVIII sec.; tele dell'Immacolata col Bambino, XVIII sec., e dell'Addolorata, XVII sec.
Balaustre settecentesche delimitano il coro e le due cappelle.
In navata: tele con S. Pasquale Bailonne al cospetto della SS. Eucaristia, XVIII sec., e la Crocifissione con santi, XVII sec.
Nella nicchia battesimale: fonte con sovrastruttura a cupola coronata dalla figura di S. Giovanni Battista, metà XVII sec.
Pulpito poligonale in legno intagliato, XVII sec.
Confessionale del 1667.
Ossario, sul sagrato: Cappella rettangolare in parte ricostruita nel 1951
(fonte: autori diversi (2008, seconda edizione): Guida d'arte della Svizzera italiana, a cura della Società di storia dell'arte in Svizzera (SSAS), p. 109, Edizioni Casagrande, 604 pagine